GRAZIE E CIAO A TUTTI!

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Ultimo giorno di lavoro. Anche per me inizia un periodo di vacanza. Inizia e si sviluppa con un piccolo ma significativo viaggio all’insegna dell’amore, dell’amicizia e del buon cibo, alla scoperta di quel Bel Paese che tutto il mondo ci invidia e del quale credo, noi che lo abitiamo (almeno io), non conosciamo ancora abbastanza, andando troppo spesso alla ricerca di tesori che molte volte non sappiamo essere più vicini di quanto pensiamo. Avrei voluto farlo in moto, ma tante cose importanti successe ultimamente nella mia vita mi hanno fatto con gioia e non con dispiacere rimandare la scoperta dell’Italia su due ruote al prossimo anno. Credo che esistano molte forme di viaggio; io personalmente ne evidenzio due: il primo è il viaggio di chi parte per staccare, il secondo è il viaggio di chi parte per ispirarsi. Il viaggio di chi parte per staccare è quel viaggio che sembra non arrivare mai, quel viaggio per il quale conti i giorni, quel viaggio che ti fa passare dall’essere la persona più felice del mondo quando arriva, alla persona più triste quando finisce; quel viaggio che inizia con la parola “finalmente” e termina con la parola “purtroppo”, inversamente proporzionale ma filosoficamente identico a quel più settimanale “finalmente oggi è venerdì” e a quel “purtroppo oggi è lunedì”. Il viaggio di chi parte per ispirarsi sembra identico nella forma e nel contenuto ma è nelle sue sfumature che se ne possono cogliere le differenze; anche per esso conti i giorni, non per la fatica della vita che stai vivendo, ma per la voglia di sapere e conoscere cosa succede nel mondo là fuori, con la speranza e la consapevolezza di tornare più ricco di prima; è quel viaggio che inizia con te che sei la persona più felice del mondo e termina con te che sei più felice di quando sei partito, consapevole che un capitolo si è chiuso, ma certo che di quel capitolo saprai cogliere il sale, pronto a metterlo nella vita di tutti i giorni; anch’esso inizia con la parola “finalmente”, ma termina con le parole “non vedo l’ora”, non più inversamente proporzionali, ma allineate a quel “finalmente è venerdì” e a quel “oggi è lunedì, non vedo l’ora di vivere questa settimana”. Non sono il come, il cosa o il dove a fare la differenza, ma il perché; entrambi iniziano con la stessa gioia ed emozione, ma uno si spera che non abbia una fine, dell’altro invece se ne vede la fine perché si vede il nuovo inizio. Non credo che uno dei due sia migliore dell’altro, credo sia una questione di atteggiamento. Non so quale sia il tipo viaggio che avete fatto, state facendo o farete nei prossimi giorni, ma credo che per scoprirlo, se mai uno avesse voglia di saperlo, la domanda, se uno avesse mai voglia di porsela, in entrambi i casi potrebbe essere una cosa del tipo: “ Sono felice della vita che sto vivendo?”
Ultimo giorno di Lavoro. Anche per me inizia un periodo di vacanza. Inizia dopo un due settimane d’agosto passate qui a Milano. Direi nella stupenda Milano d’agosto, dove il clima è meraviglioso, i ritmi rallentano, la natura sboccia, i ristoranti si svuotano per te, il traffico diminuisce mentre il capitale umano aumenta. Quella Milano d’agosto dalla quale molti scappano, alcuni costretti dalla chiusura forzata del luogo di lavoro, altri perché smaniosi di scivolare via da una città logorante durante l’anno, ma diversa e ricca di opportunità durante questo mese, opportunità e ricchezze che, in entrambi i casi, non saranno colte da chi non sarà in grado di vederle.
Ultimo giorno di lavoro. Anche per me inizia un periodo di vacanza. Per chi come me lavora nello sport o nel fitness, oggi si chiude la stagione 2015/2016. E si chiude con un rush finale fatto di tante piccole cose e decisioni, faticose ma importanti che danno slancio per un viaggio di tipo ispirante, pronti a rientrare per iniziare la stagione 2016/2017 carichi come non mai per un anno che si preannuncia ricco di novità e di cose entusiasmanti con la rotta ben salda sul cambiamento del mondo. Si chiude con uno sprint pieno di allenamenti semplici ma intensi, per un ulteriore e preventivo aumento del metabolismo basale in vista della scoperta del meraviglioso cibo del Bel Paese. Si chiude con dei ringraziamenti ed un regalo. Ringraziamenti a tutte le persone che in questo anno ci sono state e a tutti voi che mi avete letto: grazie a chi ha fatto il tifo per me e ha chi ha sempre avuto una parola positiva e motivante. Grazie a chi mi ha criticato in modo costruttivo , è grazie a voi se sono cresciuto e mi sono migliorato. Grazie a tutti quelli che mi hanno criticato in modo meno costruttivo, esagerato, maleducato e soprattutto senza affrontarmi personalmente, è grazie a voi che le mie spalle sono diventate larghe e sexy e soprattutto che ho imparato come mai vorrei essere nella mia vita. Il regalo invece, è solo un piccolo dono, per chi vorrà accettarlo ed usarlo, che anticipa il futuro degli allenamenti che faremo insieme la prossima stagione e dei quali vi parlerò nel mio prossimo articolo; un piccolo dono fatto da chi crede che il movimento e l’attività fisica possano cambiare il mondo e salvare la vita di tante persone; un piccolo e semplice programma di allenamento da fare in vacanza o in città in questo finire di agosto, che dura appena 25 minuti, pensato sia per chi è già molto allenato, sia per chi ha voglia di iniziare a muoversi un p0′, la differenza starà nell’intensità che ci metterete e nelle varianti , più o meno intense, che deciderete di fare; da fare tutti i giorni o un giorno si e uno no o anche solo due volte a settimana fino settembre; non importa quale sia la vostra motivazione, su quella ci lavoreremo insieme, quello che importa è che siate consapevoli che la vostra vita ed il vostro benessere sono troppo preziosi per stare fermi in spiaggia o peggio ancora inchiodati al divano. Di seguito la spiegazione supportata dai video per i quali ringrazio Elisa per la realizzazione e ASICS per essere stato un fantastico partner tecnico per tutto l’anno. Scrivetemi e fatemi sapere come procede il vostro allenamento, noi ci vediamo con una V-ROVESCIATA dai posti più belli d’Italia.
IT’S A BIG WORLD. GET READY FOR IT.

ALLENATI CON MATTE
GRINTA

IN FORMA CON MATTEO

Round 1
5’ CORSETTA BLANDA per riscaldarsi (scegliete voi la velocità). In alternativa alla corsetta va benissimo camminare veloce o in leggera salita;
30” di GAMBE e GLUTEI – Squat o squat jump – guarda i video qui e qui per imparare il movimento – e nei 30” fanne più che puoi
30” di BRACCIA E PARTE ALTA – Push up a terra o al muro – guarda i video qui e qui per imparare il movimento – e nei 30” fanne più che puoi.
30” + 30” di ADDOMINALI E CORE – Mountain climber e Plank – Guarda i video qui e qui per imparare bene il movimento; nei primi 30” fanne più che puoi; nei secondi 30” resisti e non mollare.

Round 2
Uguale al Round 1. La corsa diventa di 4’ ma aumenta il ritmo.

Round 3
Uguale al Round 2. La corsa diventa di 3’ ma aumenta il ritmo.

Round 4
Uguale al Round 3. La corsa diventa di 2’ e il ritmo ora è sostenuto.

Round 5 – Ultimo round, solo 3’ da vivere tutti d’un fiato.
Uguale al Round 4. La corsa diventa di 1’ e deve essere uno sprint finale nel quale dai tutto quello che puoi.

Divertiti e alla fine fai un po’ di stretching a piacere; la V-rovesciata va benissimo, guarda quella che mi vedrai fare dai vari posti in Italia.

GRINTA






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