Quello appena passato è stato un weekend davvero strano: lungo, intenso, complicato, e, per certi versi, meraviglioso.
Si è aperto venerdì 9 ottobre con il mio compleanno, la nascita di www.matteoscorza.com e tanti regali incredibili fatti da persone incredibili; insomma, tutto faceva pensare ad un weekend fantastico.
Invece, sempre venerdì, quando meno me la sarei aspettata, arriva la telefonata di quello che pensavi essere uno dei tuoi migliori amici, che nel momento meno opportuno, il giorno del tuo compleanno, con una caduta di stile degna del miglior stuntman, ti da una notizia che mai avresti voluto sentire nella tua vita e che ha cambiato le sorti del fine settimana.
Credo che nella vita la cosa importante non sia quello che accade, ma come si reagisce appena dopo l’accaduto: allora, cercando di trasformare una deludente notizia in un’occasione per riflettere, il weekend ha assunto un significato importante.
Dalla festa di venerdì sera, dove tante persone care sono intervenute, passando per la convention GetFIT SPORT di sabato, fino ad arrivare alla fantastica lezione di via Piacenza di domenica, e ancora la visita ad un collega all’Unità Spinale dell’ospedale Niguarda – dove la vita assume improvvisamente un altro significato – il fine settimana si è concluso con con una birra, con un vero “amico” e quattro chiacchiere.
Ringrazio tutti i protagonisti di questa incredibile due giorni di passione: ognuno di voi, a modo suo, ha reso speciale i miei 34 anni.
Volevo fissare nella mia mente e nel mio cuore, per poi raccontarle a voi, queste due immagini che ho deciso di postare insieme all’articolo: si riferiscono alla 2° Convention SPORT di GetFIT che si è tenuta sabato sera 10 ottobre; apparentemente raccontano di lavoro, intimamente parlano di emozioni.
Emozione nel vedere questi ragazzi, i tuoi ragazzi, i tuoi collaboratori più stretti – amore e scazzottate allo stato puro – che crescono, diventano Uomini e Professionisti di vita.
Emozioni nel vederli uniti dalla stessa maglia, che, credendo nello stesso ideale, accolgono con GRINTA e sano entusiasmo altri 150 ragazzi venuti lì per ascoltarli e allenarsi con loro.
Emozione nel vedere questi 150 ragazzi allenarsi tutti insieme, nel vederli faticare, ridere e darsi-il-cinque: sapere che con una dinamo attaccata ai quadricipiti avrebbero potuto inondare Milano della loro energia positiva.
Emozione nel sapere che tutto questo è ciò che avevi immaginato nella tua mente due anni fa.
Emozione nella consapevolezza di ciò che c’è ora nella tua mente e nel sapere che il meglio deve ancora venire.
Semplicemente ORGOGLIOSO di tutti voi.
Grinta.